Niente di più sbagliato perché il lavaggio meccanico riduce i consumi di acqua, energia e detersivo garantendo la massima igiene.
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Una recente ricerca condotta dall'Università di Bonn ha dimostrato che lavare i piatti in lavastoviglie consente un notevole risparmio d' acqua, di energia e di detersivo rispetto al lavaggio a mano.
Per lavare un carico completo, pari a 12 coperti, una lavastoviglie di ultima generazione consuma solo 10 litri d'acqua contro gli oltre 100 litri necessari per lavare a mano lo stesso numero di coperti.
Il consumo di energia si riduce di più del 50% e quello di detersivo circa il 40%.
Per ridurre al minimo i consumi di acqua ed energia è consigliabile usare la lavastoviglie sempre a pieno carico. Talvolta questo non è possibile. È opportuno allora scegliere un lavastoviglie intelligente capace di autoridurre i consumi in base all'effettiva quantità di stoviglie da lavare o con la funzione metà carico.
Le lavastoviglie tradizionali utilizzano l'acqua di rete che viene poi scaldata con una resistenza elettrica che consuma energia. Se in casa l'acqua calda viene prodotta da fonti di energia rinnovabili (solare eolico ecc..) è consigliabile dotarsi di una lavastoviglie che consente l'uso diretto di acqua calda.
Alcune lavastoviglie di nuova generazione possono funzionare anche con l'acqua di rete già calda garantendo così un risparmio di energia che può arrivare fino a 35% con risultati di lavaggio sempre ottimali e tempi di lavaggio più brevi.
L'asciugatura finale delle stoviglie permette di averle subito pronte per essere riposte. Tuttavia qualora non si avesse la necessità di utilizzarle immediatamente, è consigliabile ridurre la fase di asciugatura che comporta sempre un certo consumo di energia.
Le lavastoviglie moderne sono dotate di opzioni che ottimizzano il ciclo di lavaggio ed abbassano automaticamente la temperatura dell'ultimo risciacquo ad un livello tale da consentire al brillantante di favorire l'asciugatura e risparmiare fino al 25% di energia.
Prima di caricare piatti e pentole in lavastoviglie opportuno rimuovere i residui più grossi di cibo. Per farlo non passare piatti sotto l'acqua corrente del rubinetto ma usate piuttosto una forchetta o un tovagliolo di carta.
Prelavare i piatti non favorisce un miglior lavaggio ed espone le stoviglie a disco di un trattamento troppo energico, il detersivo infatti non trovando sporco d'aggredire può danneggiare le finiture più delicate.
Utilizza le dosi di detersivo strettamente necessarie al carico di stoviglie da lavare e al loro grado di sporco, seguendo le indicazioni le case produttrici e considerando anche la durezza dell'acqua della tua zona: una quantità maggiore di detersivo non lava di più ma inquina solo di più.
Ricorda che le pastiglie multifunzione sono pensate per lavare un pieno carico di stoviglie con sporco difficile.
Per ridurre i consumi è necessario usare il programma corretto in base alle quantità di stoviglie da lavare e dal loro grado di sporco. Ad esempio è opportuno usare il programma intensivo solo per lavare molte stoviglie particolarmente sporche o pentole incrostate.
Per sporchi leggeri o freschi è più indicato un programma rapido come il 30 min delle lavastoviglie che consente di lavare stoviglie dalla colazione e della cena di una famiglia di quattro persone con una riduzione dei consumi di acque di energia del 40% rispetto non programma normale.
Le lavastoviglie moderne mettono a disposizione diversi programmi di lavaggio, ognuno studiato appositamente per affrontare un determinato tipo di sporco.
Perché i costruttori prevedono un programma automatico che grazie all'elettronica rileva le quantità di stoviglie caricate, rileva il loro grado di sporco, e crea automaticamente il programma più adatto per garantire i migliori risultati di lavaggio con minimi consumi di acqua ed energia.
Quando si decide di sostituire la tua vecchia lavastoviglie con una nuova è necessario smaltirla nel modo più appropriato. La vostra lavastoviglie non è un rifiuto domestico normale pertanto deve essere portato nel punto di raccolta comunale per il riciclaggio di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Per informazioni più dettagliate sullo smaltimento, contattare l'ufficio comunale, il servizio locale di smaltimento rifiuti o il negozio in cui è stato acquistato.
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